Il vitigno Viognier è originario dell’Alta Valle del Rodano, in Francia; oggi è stato riscoperto e reimpiantato anche in altri Paesi del mondo, come Italia, Austria, Germania, Australia e Sud America.

La sua foglia, piccola o media, è orbicolare e pentalobata. Il grappolo è medio-piccolo, con forma tronco-conica, semplice o alata e a volte compatta. L’acino è invece piccolo e sferoidale, a volte leggermente ovale, con una buccia spessa e di un colore giallo ambrato.

Germogliamento: precoce.

Maturazione dell’uva: media.

È un vitigno dotato di elevata vigoria con robusti germogli che hanno un portamento eretto. Poiché ha una fertilità e produzione piuttosto elevata prevede una potatura mista con un solo capo a frutto di 10-12 gemme.

Il tipo di allevamento che si preferisce è a contro spalliera.

Il vitigno è piuttosto suscettibile nei confronti dell’oidio ma poco alla peronospora per gli attacchi al frutto; l’uva è poco soggetta agli attacchi della muffa grigia e del marciume.